Progetto Pax Tibi - approfondimenti
Con soddisfazione comunichiamo che il Comune di Monteviale rientra tra le 6 città del Veneto selezionate per il Festival Veneto Urban Art, dopo aver partecipato al Bando Pax Tibi 2017. Questo permetterà al nostro paese di vedere realizzato, su un muro di uno degli edifici scolastici del paese, un grande murales dedicato a un personaggio della storia veneta.
Monteviale Pax Tibi 2017
Il personaggio che verrà raffigurato dall'artista writer Elvis Pregnolato (in arte MAMbo) dal 6 al 13 ottobre prossimo sarà GIOVANNI BATTISTA BELZONI, padovano, vissuto a cavallo tra il 700 e l'800: avventuriero, esploratore e soprattutto archeologo (a lui si devono importanti ritrovamenti egizi). La sua storia ha tutto un fascino speciale, che ri-scopriremo nei prossimi giorni. Si pensi che persino il regista George Lucas è rimasto talmente affascinato dalle vicende di Belzoni al punto da prenderlo come riferimento per la creazione del personaggio cinematografico di Indiana Jones. Cultura, storia e curiosità ci attendono nei prossimi giorni. Per seguire lo sviluppo del progetto vi invitiamo a visitare la pagina Facebook "Monteviale Pax Tibi 2017" o a seguire sul sito del Comune gli aggiornamenti.
Nascita del progetto Pax Tibi
Cogliendo la ricorrenza storica del 150mo dell’annessione all’Italia del Veneto, è nato il progetto PAX TIBI, che intende cogliere l’occasione di raccontare l’antica e preziosa storia che accomuna le genti di questa terra, proiettandola verso il futuro attraverso canali e linguaggi di oggi. In questo video, realizzato per l'edizione dello scorso anno, al centro ci sono i bambini, per ricordarci che i talenti sono ancora tra noi, basta saper guardare. Piccoli Vivaldi, Marco Polo, Alpino...saranno gli artisti, gli imprenditori, gli scienziati di domani se noi permetteremo a loro di sbocciare, come forse sapevamo fare più un tempo, di oggi.
"Pax Tibi"
L'enciclopedia Treccani ci ricorda che la dicitura PAX TIBI trae origine da "Pax tibi, Marce, evangelista meus, hic requiescet corpus tuum" (lat. «pace a te, Marco, mio evangelista, qui riposerà il tuo corpo»). Parole che, secondo una leggenda, un angelo apparso in sogno a S. Marco, sbarcato in un’isola della laguna veneta, avrebbe pronunciato, quasi a significare che tra la popolazione veneta il santo avrebbe trovato riposo, venerazione e onore. Sono scritte sul libro del Vangelo tenuto aperto dalla zampa del leone alato, simbolo dell’evangelista, nello stemma della Repubblica di Venezia e costituiscono il motto della città.
Pax Tibi 2016 - Arcole
Lo scorso anno il Progetto Pax Tibi ha interessato questi sette comuni del Veneto: Adria, Arcole, Campo San Martino, Cittadella, Oderzo, Portogruaro e Thiene. Iniziamo col presentare il murales realizzato in provincia di Verona, ad Arcole, dove il Comune ha messo a disposizione il grande muro del magazzino comunale, proprio davanti alla scuola primaria. L'opera è stata realizzata da DADO, street artist bolognese, che si è ispirato all’estetica del famosissimo Palladio, l’architetto del Veneto. I muri dell’edificio si sono ricoperti di colonne che si trasformano in nastri drappeggiati su scalini, a ricordare le innumerevoli ville venete che impreziosiscono la nostra terra.
Pax Tibi 2016 - Adria
Nell'edizione dello scorso anno, per la provincia di Rovigo è stato selezionato il Comune di Adria. Il muro che l’Amministrazione ha candidato per il progetto Pax Tibi è stato quello della palestra di una scuola, nel centro studi della città rodigina. Sull’imponente facciata ha trovato posto l’opera di INSANE 51, giovane artista greco, di Atene. Insane ha scelto di ispirarsi a un personaggio che come lui ha viaggiato raggiungendo terre diverse, un mercante di stoffe che trasformò il commercio in un’occasione di conoscenza e confronto con il lontano oriente: MARCO POLO, il grande esploratore veneto.
MAMbo
L'artista che realizzerà il murales nel nostro paese si chiama Elvis Pregnolato, in arte Mambo, classe 1974, che vive e lavora nella sua casa/studio di Ferrara. Ha studiato pittura all'Accademia di Belle Arti di Bologna, è pittore e realizzatore di scenografie ed elementi scenici. Come writer è attivo dal 1989. Ha partecipato a numerose convention nazionali e internazionali di writing. Nel 2000 è stato tra i fondatori dell’associazione Opus Magistri, che tra il 2000 e il 2003 ha realizzato cinque grandi opere murali per la città di Bologna e una per la città di Vignola, in provincia di Modena. Spesso è stato invitato a riqualificare aree urbane, anche per il suo stile, che coniuga fascino e unicità all’interno della scena street art italiana: si colgono infatti abilità e interesse nell’effettuare continue decontestualizzazioni con uno stile ironico e dissacrante, che coniuga Dada e Pop art, e il gusto spiccato per la resa pittorica, alla ricerca di quella perfezione e cura per i minimi dettagli che risulta ben evidente in ciascuna delle sue opere (siano esse volte alla riproduzione realistica o all’astrazione, come si vede dalle foto allegate). Spesso collabora con strutture scolastiche delle scuole medie superiori e inferiori tenendo lezioni teorico-pratiche di pittura e writing.
Pax Tibi 2016 - Campo San Martino
Proseguendo nella presentazione della scorsa edizione, oggi è il turno di Campo San Martino (Padova). In questa cittadina l’Amministrazione ha messo a disposizione niente meno che il Municipio. L’edificio è stato infatti impreziosito da un dipinto ispirato a Bartolomeo Cristofori, il veneto che inventò il pianoforte! L’artista impegnato nell’opera è stato MADE 514, padovano come il famoso personaggio a cui si è ispirato. Il bianco e il nero si fondono in una tastiera di pianoforte, lo sfondo ci ricorda la città di nascita dell’abile liutaio. Ma nel quadro è nascosta anche la firma dell’autore. La riconosci tra curve e colori?
Giovanni Battista Belzoni
Per conoscere meglio il personaggio veneto che verrà raffigurato nel murales, ci affidiamo ad alcuni passaggi estrapolati dal libro "Il gigante del Nilo" di Marco Zatterin (edizioni Il Mulino).
"Un uomo alto due metri, massiccio, con una folta barba rossa, vestito alla turca, entra per primo, dopo tremila anni, nella tomba di Sethi I. Ha trentanove anni e una vita romanzesca alle spalle. E’ nato a Padova, ha fatto il barbiere, ha studiato idraulica, lavorato in teatro a Londra... e in giro per l’Europa. Si chiama Giovanni Battista Belzoni, ma nel vecchio continente tutti lo conoscono come «The Great Belzoni». E’ stato senza dubbio il primo grande archeologo italiano in Egitto, forse uno dei più grandi in assoluto nell’età più avventurosa della «corsa» al Paese dei faraoni, a cavallo tra Settecento e Ottocento: l’età della spedizione napoleonica e delle scoperte di Champollion. E' stato personaggio chiave dell’incontro fra Europa ed Egitto: dalle esibizioni sulla ribalta come «Sansone patagonico» all’incontro con il pascià d’Egitto (al quale Belzoni cercò di vendere una delle sue ingegnose macchine idrauliche), dal recupero della testa di Ramses II (tuttora conservata al British Museum) al dissabbiamento del tempio di Abu Simbel, dalla soluzione dell’enigma della piramide di Chefrem (Belzoni fu il primo che riuscì a entrarvi e il suo nome si può leggere su una parete della stanza funebre - vedi foto allegata ndr) fino alla morte solitaria in Nigeria, nel tentativo di raggiungere la mitica Timbuctu, la regina delle sabbie."
Mercoledì 11 alle 20.30, al centro diurno, con l'aiuto di Luigino Caliaro potremo approfondire la conoscenza di questo straordinario personaggio veneto, che fa parte, davvero, della nostra storia!
Sponsor dell'evento
L'evento Pax Tibi 2017 a Monteviale si realizza non solo per l'impegno dell'Amministrazione, ma anche grazie al contributo concreto di alcuni amici e ditte che stanno affiancando il nostro progetto come sponsor e partnership. Per questo ringraziamo fin d'ora per la preziosa collaborazione Doriano Vigolo e tutta la COMEDIL COLOR SAS, il gruppo VENPA, il ristorante CLION BRISTO' di Bruno e Marilisa Zemin e infine la ditta Tinteggiature Giancarlo MARANGONI. A loro va il nostro grazie più sincero per la collaborazione gratuita, che ci permette di offrire al nostro paese questo momento di arte, storia e cultura.
Pax Tibi 2016 - Cittadella
Il muro più grande dell’edizione 2016 del Festival veneto di urban art si trova a Cittadella. Un gigantesco Pigafetta sorride ai ragazzini della scuola media da dove li osserva, tenendo un veliero e una piuma d’oca. Lo stile del writer MACS ci accompagna a scoprire questo intrigante personaggio dalla storia avventurosa; il giovane Antonio non fu infatti solo uno dei pochi che riuscì nella prima circumnavigazione della terra guidata da Magellano (che purtroppo morì prima di completarla), ma fu soprattutto colui che tenne il diario di quel lunghissimo viaggio. La geografia del mondo si studiò per molti anni sul libro di questo coraggioso vicentino!
Conferenza stampa
Conferenza stampa questa mattina in sala consiliare per il Progetto Pax Tibi: davvero un momento bello e pieno di entusiasmo. Oltre ai giornalisti e fotografi presenti, un grazie speciale ai ragazzi (e alle insegnanti) che sono intervenuti, in rappresentanza dei loro compagni, agli Alpini che hanno partecipato alla conferenza e poi preparato un gustoso aperitivo, e naturalmente grazie a Ilaria Brunelli del Comitato 1866 e all'artista MAMBO che non solo ci hanno ben presentato il progetto, ma anche illustrato con competenza e passione la storia e le vicende di Giovanni Battista Belzoni, il personaggio storico che affrescherà la parete della scuola dell'Infanzia. Da domani mattina chiunque potrà ammirare MAMBO all'opera, e il risultato, lo si è ben capito oggi, sarà sicuramente straordinario
Pax Tibi 2016 - Oderzo
Proseguendo la nostra carrellata sui murales dipinti lo scorso anno, ad Oderzo nel 2016 è stato affrescato il palazzetto dello sport. Oderzo è un famosissimo centro paleoveneto e la storia lo colloca tra i primi ritrovamenti della civiltà veneta, prima di Cristo. Il personaggio raffigurato è un veneto illustre del 1700 che ha plasmato il marmo con incredibile morbidezza: CANOVA, il veneto che sapeva far vivere le statue.
A ispirarsi alle forme e alla vita di questo personaggio ci ha pensato il writer AXE, bolognese di nascita, veneto di adozione. AXE ha giocato tono su tono per ricreare sull’edificio una delle opere più note dello scultore trevigiano, divertendosi ad inserire alcuni riferimenti cromatici alle strutture moderne dell’edificio.
Pubblichiamo un altro video, relativo all'edizione 2016, con al centro i bambini e il mondo Veneto. Immagini ed eleganza si fondono in un armonia di suggestioni.
Procedono i lavori - sabato 7 ottobre
Giornata intensa oggi per il nostro Elvis (Mambo), che approfittando della splendida giornata di sole ci ha dato dentro, senza risparmiarsi, nel proseguire il murales su Belzoni. Ringraziamo Angelo Nicoletti, straordinario fotografo che sta seguendo l'evento e del quale potete ammirare le foto allegate; grazie anche a Marco Dal Zotto e Michele Cassani, che stanno anch'essi collaborando per assicurare la memoria "visiva" dell'iniziativa.
Articolo del Giornale di Vicenza sulla realizzazione del Murales
Pax Tibi 2016 - Thiene
Ed eccoci all'ultima tappa per la presentazione dell'edizione 2016: mentre MAMbo sta realizzando l'opera d'arte che arricchirà il nostro paese di Monteviale, andiamo a rivedere il murales scelto invece per Thiene, città selezionata lo scorso anno per la provincia di Vicenza. E' stato scelto, nell'occasione, di raccontare la figura di ARTURO FERRARIN, aviatore veneto che per primo nel mondo fece la trasvolata Roma Tokyo.
A realizzare l’opera l'artista SPARKY, che ha scelto i colori del tramonto, per raccontare contemporaneamente il coraggio della scoperta e la nostalgia di casa. Nel pensare a questo viaggio, l’artista ha infatti immaginato i sentimenti che l’aviatore poteva provare pensando alla propria casa, agli affetti. E li ha dipinti con il rosso, l’arancione e l’indaco del sole che scende a ovest, là dove lo aspetta la sua terra natale.
Pax Tibi 2016 - Portogruaro
Penultima presentazione dell'edizione 2016 di Pax Tibi: vediamo il murales realizzato nella provincia di Venezia, a Portogruaro. La città che ha dato i natali a diversi personaggi illustri ospita un dipinto ispirato alla figura di Galileo Galilei, che pur non essendo veneto di nascita, con il Veneto ebbe un rapporto particolare. Il famoso scienziato pisano che proprio nelle nostre terre trovò accoglienza per i suoi studi altrove rifiutati, al punto tale da definirli “i 18 migliori (anni) di tutta la mia età” , proprio durante la lunga permanenza veneta contribuì a rivoluzionare l’astronomia, arrivando a realizzare e presentare nel 1609 a Venezia il cannocchiale. A questa invenzione si attribuiscono diversi padri, ma sicuramente Galileo fu uno dei principali protagonisti del panorama scientifico dell’epoca.
Autore dell'opera è stato il writer VESOD: da un cerchio che ricorda la lente con cui guardare il cielo, si affaccia una figura con le catene agli occhi, che ricorda il volto di un Cristo che soffre. Scoprire la realtà dei corpi celesti portò infatti a un’aspra discussione nella Chiesa su fede e ragione, che coinvolse anche Galileo.
Conferenza stampa Pax Tibi 2017 a Mestre
Si è svolta stamane a Mestre la conferenza stampa "ufficiale" di PAX TIBI 2017, con la presentazione del murales di Mestre, dedicato a Elena Lucrezia Corner (prima donna laureata al mondo).
Per noi di Monteviale era presente il Sindaco Elisa Santucci, a cui è stata consegnata la targa che verrà collocata nei pressi del murales che Elvis Pregnolato Mambo sta realizzando nel nostro paese.
Procedono i lavori - lunedì 9 ottobre
Altra giornata di grande lavoro e impegno per il writer MAMbo, ma anche per Boogie, l'assistente di terra che si sta rivelando sempre più non solo un supporto tecnico, ma un raffinato artista che con MAMbo forma una accoppiata fantastica!
Oggi anche i bambini più piccoli hanno visitato, con curiosità e simpatia, i nostri due amici impegnati nella loro attività.
Conclusione dei lavori
Dopo 5 giorni di lavoro intenso e circa 160 bombolette spray utilizzate, si è conclusa la realizzazione del murales da parte del nostro amico writer Mambo. Davvero imponente il dipinto, che viene ad arricchire il nostro paese di Monteviale. Grazie ancora ad Angelo Nicoletti per le foto puntuali, che documentano a futura memoria questo evento.