CORONAVIRUS - FAQ

CORONAVIRUS - FAQ
Alcune prime domande/risposte che possono chiarire le misure in vigore da oggi, su tutto il territorio. La regola principale è rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro tra le persone, ovunque. Lavarsi spesso le mani e non toccarsi mai naso, occhi e bocca.
Altra regola, limitare gli spostamenti, che non significa divieto di uscire di casa, questo vale solo per le persone con sintomi o positive al coronavirus, che non devono violare la quarantena domiciliare per nessun motivo
Per tutti gli altri è permesso uscire, adottando le dovute precauzioni sulla distanza e limitando al massimo i contatti sociali.
Posso uscire di casa per una passeggiata?
SI, Ma non in luoghi affollati e solo se non si crea assembramento, tenendo comunque le distanze di almeno 1 metro tra le persone, evitando formazione di gruppi.
Posso andare a fare la spesa?
SI SPOSTAMENTO CONSENTITO PER NECESSITÀ. Privilegiando i negozi di prossimità (proprio Comune o Comuni vicini). Una solo persona per famiglia.
Posso andare al bar?
SI. Bar e ristoranti saranno aperti dalle 6 alle 18, con obbligo di garantire il rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro tra i clienti. In caso di violazione, scatta la sospensione dell’attività.
Posso andare in farmacia?
SI. Le farmacie sono aperte normalmente: vale, come per ogni altro luogo, la regola di non creare affollamenti in cassa o al banco. Per questo molti esercizi si sono organizzati limitando gli ingressi a due persone alla volta.
I ragazzi/bambini/famiglie possono andare al parco?
SI, Consentito purchè si adottino le dovute precauzioni sulla distanza e limitando al massimo i contatti sociali.
Posso portare fuori il cane?
SI. Adottando le dovute precauzioni sulla distanza e limitando al massimo i contatti sociali.
Posso andare al cinema?
NO. Sono chiusi tutti i luoghi di aggregazione come cinema, teatri, scuole di ballo, discoteche, sale giochi, sale scommesse e sale bingo. Chiusi anche i musei, le gallerie d’arte e i centri culturali, centri sociali e centri ricreativi, centri benessere.
Posso andare a casa di amici per cena o durante la giornata per motivi diversi da quelli consentiti dal DPCM?
NO, La logica del decreto, specifica il vademecum, è di limitare gli spostamenti non necessari, quindi anche le visite ad amici, i pranzi in famiglia e le “visite per un caffé”. In modo particolare se si va a trovare una persona anziana, la categoria più fragile ed esposta al contagio: meglio una telefonata.
Sono un nonno/nonna che deve andare all’interno del Comune o in altro Comune a tenere i nipoti perché i miei figli vanno a lavorare, posso andare?
SI, SPOSTAMENTO CONSENTITO PER NECESSITA’.
Sono un genitore separato, posso andare a prendere mio figlio a casa dell’altro genitore?
SI, SPOSTAMENTO CONSENTITO PER NECESSITA’.
Sono un lavoratore dipendente, posso recarmi sul posto di lavoro?
SI, SPOSTAMENTO CONSENTITO PER NECESSITA'. PORTARSI DIETRO AUTOCERTIFICAZIONE/DOCUMENTAZIONE CHE COMPROVI LA NECESSITA’ DELLO SPOSTAMENTO
Sono un artigiano/libero professionista/lavoratore autonomo, posso spostarmi per lavoro?
SI, SPOSTAMENTO CONSENTITO PER ESIGENZE LAVORATIVE – PORTARSI DIETRO AUTOCERTIFICAZIONE/DOCUMENTAZIONE CHE COMPROVI LA NECESSITA’ DELLO SPOSTAMENTO.
Sono un libero professionista, posso spostarmi liberamente?
NO, SOLO SE PER COMPROVATE ESIGENZE LAVORATIVE DIMOSTRABILI.
Ho i genitori anziani da accudire posso recarmi a casa loro?
SI, SPOSTAMENTO CONSENTITO PER NECESSITA’.
Posso fare l’esame della patente?
NO. Sono sospesi gli esami di idoneità negli uffici della motorizzazione civile. Il provvedimento dispone perciò la proroga delle scadenze dell’iscrizione e del foglio rosa.
Posso accompagnare qualcuno in pronto soccorso?
NO. Chi porta un parente o un amico in ospedale deve stare fuori, a meno che i medici non gli diano il permesso. La misura arriva dopo quella che aveva molto limitato le visite in reparto. Ma ora si dispone anche lo stop ai visitatori nelle strutture dedicate agli anziani, cioè quelle di lungodegenza, riabilitative, residenziali per non autosufficienti e non, RSA, Hospice. L'accesso è consentito solo su espressa indicazione della direzione sanitaria.
Se si ha solo un po' di febbre si può uscire?
A chi ha i sintomi di un'infezione respiratoria e febbre sopra i 37,5 ° è raccomandato fortemente di restare a casa. Bisogna limitare al massimo i contatti sociali e chiamare il medico per esporgli la situazione. Se invece si rientra da una delle aree del mondo a rischio indicate dall'Oms bisogna avvertire la Asl. Chi infine è in quarantena obbligatoria perché è stato a contatto con un malato o è positivo al test ma non ha sintomi, o li ha blandi, ha il divieto assoluto di muoversi da casa.